In condizioni climatiche temperate o più calde, sia secche che umide, le forze armate devono affrontare i rischi correlati al surriscaldamento e all’eccesso di sudorazione dei piedi, nonché al contatto degli stessi con liquidi potenzialmente dannosi che possono entrano nelle calzature dall’esterno, come le acque reflue. Se i piedi si bagnano, sono suscettibili a batteri, lividi, vesciche e lesioni.